RICKETTSIA CONORII |
La febbre bottonosa, anche conosciuta come febbre bottonosa del mediterraneo, febbre eruttiva mediterranea, febbre eruttiva del Carducci, febbre di Marsiglia o tifo da zecca africana, è una malattia infettiva causata sempre dal morso di una zecca. È diffusa soprattutto lungo le coste del mar mediterraneo. L’agente patogeno della malattia è una rickettsia, in particolare la rickettsia conorii. Il contagio fra animali ed esseri umani avviene attraverso il morso di acari della specie Rhipicephalus sanguineus, zecca parassita abituale del cane e di altri animali domestici.
I primi sintomi compaiono dopo un periodo di incubazione, dopo la puntura infettante, di circa 5/7 giorni. Successivamente si ha un esordio con bruschi episodi di febbre elevata fin dall’inizio. Sono presenti eruzioni maculo-papulose sui pazienti affetti da Febbre bottonosa.
La conferma diagnostica è ottenuta mediante saggi sierologici. La terapia antibiotica è quella utilizzata per la maggior parte delle infezioni da Rickettsie. Le tetracicline sono i farmaci di prima scelta nel trattamento della febbre bottonosa, in particolare la doxaciclina, anche nel paziente pediatrico. Nella donna in gravidanza l’infezione è trattata con cloramfenicolo.
Sensibilità | Specificità | |
Controllo Positivo | ||
Controllo Negativo |
100% |
48% |
Miscela di antigeni Diluizione 1 |
100% |
48% |
Miscela di antigeni Diluizione 2 |
100% |
48% |
Miscela di antigeni Diluizione 3 |
100% |
48% |
Miscela di antigeni Diluizione 4 |
Tempo totale di reazione: 40 minuti a 44-47°C.
Prima incubazione: 15 minuti
Seconda incubazione: 5 minuti
Terza incubazione: 15 minuti
Prima incubazione: 5 minuti
Ref: 110-0427 25 test