RICKETTSIA TYPHI |
Il tifo murino (dal latino mus, muris, topo), o tifo endemico, è una forma di tifo esantematico trasmesso dalle pulci dei ratti. Il tifo murino è provocato dal batterio Rickettsia typhi e si sviluppa in aree tropicali e subtropicali. Nei paesi tropicali viene spesso confuso con la dengue. Si trasmette attraverso la pulce del ratto (da qui il nome murino), la Xenopsylla cheopis, o più raramente attraverso la Ctenocephalides felis, pulce che parassita gatti ed opossum.
I sintomi sono, tra gli altri: mal di testa, febbre (per periodi di permanenza di oltre 2 settimane), brividi, dolore alle articolazioni, nausea, vomito e tosse, dolori addominali, mal di schiena. La diagnosi precisa è possibile mediante un test sierologico, e un esame completo del sangue, il quale può rivelare la presenza di anemia e un basso livello di piastrine, con abbassamento del livello di albumina e di sodio. La patologia viene normalmente trattata con l’uso di antibiotici come la Doxiciclina, la Tetraciclina e il Cloramfenicolo. Se non curata in maniera appropriata questa malattia porta al decesso che va dal 10% al 60% dei casi, con un innalzamento delle probabilità di morte nei pazienti al di sopra dei 60 anni. La malattia è presente in alcune regioni quali le isole Canarie, il Texas ed il Giappone. Nel 2011 è stato accertato un caso a Napoli.
Sensibilità | Specificità | |
Controllo Positivo | ||
Controllo Negativo |
93% |
98% |
Miscela di antigeni Diluizione 1 |
93% |
98% |
Miscela di antigeni Diluizione 2 |
93% |
98% |
Miscela di antigeni Diluizione 3 |
93% |
98% |
Miscela di antigeni Diluizione 4 |
Tempo totale di reazione: 40 minuti a 44-47°C.
Prima incubazione: 15 minuti
Seconda incubazione: 5 minuti
Terza incubazione: 15 minuti
Prima incubazione: 5 minuti
Ref: 110-0428 25 test